Il Cantico dei Cantici

Questo è uno dei 122 esemplari impressi su carta al tino* Magnani crème di puro cotone.

(*) Al tino indica una carta prodotta interamente a mano, foglio per foglio

I caratteri Caslon usati per la composizione a mano (©photo Ottavio Atti):

Libro della Bibbia attribuito a Salomone, il Cantico dei Cantici è uno dei più celebri poemi d’amore di tutti i tempi, in forma di dialogo tra una giovane donna e il suo amante. 

Nella prefazione intitolata "Cantico senza Dio", Guido Ceronetti espone il suo approccio filosofico al testo, del quale ha aggiornato la traduzione e lo studio finale.

Un volume nel formato 8° oblungo (cm 12x26), composto a mano lettera per lettera con i caratteri corsivi originali di William Caslon, da lui incisi a bulino nei primi decenni del 1700.

***

Il volume è inserito in un doppio cofanetto rigido realizzato a mano su misura, rivestito esternamente con carta Ingres e recante sul dorso il titolo impresso tipograficamente.

***

Aggiungi un messaggio personalizzato al tuo regalo. Lo stampiamo elegantemente, senza costi aggiuntivi, e spediamo il regalo con il messaggio d’auguri direttamente all’indirizzo del destinatario del regalo.  

***

Di questa edizione sono stati in tutto impressi 496 esemplari, di cui:

- 356 su carta bianca di puro cotone a pH neutro allestita in Sicilia;

- 122 esemplari numerati su carta al tino Magnani crème di puro cotone;

- 18 esemplari numerati su carta al tino della Cina;

- 5 esemplari numerati su carta C. M. Fabriano crème vergata, prodotta a mano negli anni ’60.

***

La composizione a mano rende questa edizione un primato nell’editoria contemporanea.

Impresso su carte artigianali a lunga conservazione e cucito a mano per durare nel tempo, questo libro da collezione è il regalo raffinato per eccellenza e consente la migliore esperienza di lettura possibile. 

L’edizione è nelle collezioni di prestigiose biblioteche italiane ed estere.
L’atelier tipografico della Casa editrice Tallone è in funzione da tre secoli ininterrottamente. Qui tradizione e ricerca estetica si fondono per dare a ogni volume un design unico, mai ripetuto.
La dotazione originaria di caratteri mobili e macchine da stampa è tutt’oggi in funzione. L’editore non impiega i rapidi sistemi di composizione a tastiera monotype e linotype, spesso confusi con la tipografia manuale. Egualmente non usa composizioni digitali trasferite su matrici di plastica (fotopolimero).